Maiden Castle

Forte

Dorset

Città più vicina: Dorchester
Villaggio più vicino: Winterborne Monkton
Riferimento cartografico: SY 670885

La complessa disposizione di argini e fossati costruiti per contrastare gli invasori non fu sufficiente a fermare i Romani nel 43 Dopo Cristo

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Questo è uno dei più grandi e imponenti forti d'Inghilterra. I suoi bastioni racchiudono un'area di 18 ettari (45 acri) per una circonferenza interna di 2,5 chilometri.
Le prime fasi della costruzione di Maiden Castle hanno avuto inizio intorno al 3000 Avanti Cristo. Nel corso del tardo Neolitico venne costruito un massiccio tumulo, lungo 518 metri. All'estremità orientale del tumulo sono stati scoperti alcuni reperti che provano l'effettuazione di un macabro omicidio rituale:un uomo di circa trent'anni di età, alto um metro e sessanta, venne squartato e i vari pezzi seppelliti nel tumulo. E' stato calcolato che questo omicidio dovrebbe essere stato compiuto nel 635 Dopo Cristo, vale a dire in epoca sassone.
Durante l'Età del Ferro, tra il 350 e il 70 Avanti Cristo, Maiden Castle si trasformò in una fiorente cittadina; fu in questo periodo che vennero costruiti i massicci doppi e tripli bastioni, oltre ai complicati ingressi. Nel 43 Dopo Cristo, la seconda Legione Romana, capeggiata da Vespasiano, attaccò con successo la porta orientale, sottomettendo la popolazione della città. Nel museo di Dorchester si trova la spina dorsale di uno dei difensori di Maiden Castle, tra le cui vertebre è infissa una testa di freccia metallica romana. Prima del 70 Dopo Cristo i sopravvissuti al massacro si trasferirono nella nuova città romana di Durnovaria (oggi denominata Dorchester) e il Maiden Castle venne abbandonato. Un'evoluzione conclusiva del forte fu la costruzione di un piccolo tempio Romano-Celtico a base quadrata da 12 metri, avvenuta alla fine del quarto secolo Dopo Cristo. Le sue fondamenta sono tuttora visibili nel settore nord-orientale del forte.